Luigi Sabbetti: consigli su come creare un sito web da zero

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Che tu sia un’azienda oppure un libero professionista, la tua presenza sul web è certamente importante e per questo va curata nei minimi dettagli. Si tratta di un vero e proprio biglietto da visita e soprattutto nelle fasi iniziali della tua carriera dovresti evitare terribili errori.

Sempre più spesso, infatti, ci rivolgiamo al web per cercare pareri, opinioni o semplicemente recensioni su brand e professionisti con i quali intendiamo collaborare oppure usufruire dei servizi che offrono. Ecco perché in questo articolo realizzato per DataBusiness.it, cercherò di fornirti idee e consigli per creare un sito web di successo.

Io sono Luigi Sabbetti e sono un divulgatore informatico. Da oltre dieci anni mi occupo di sviluppo web. In questi anni ho visto nascere e morire tantissimi progetti nati con le migliori intenzioni, per questo voglio evitare tu possa commettere errori. Ti guiderò passo passo nell’universo del web per avere una panoramica decisamente più chiara.

Ti insegnerò a creare un sito da solo, senza bisogno di un professionista. Non voglio illuderti però, un lavoro amatoriale non potrà mai essere comparato a quello di un professionista ma, a mio avviso, sporcarsi le mani è sempre bene anche per riuscire a valutare meglio il lavoro svolto da altri. Ti auguro buona lettura.

Hosting e domini

Districarsi nel mondo del web per chi non è pratico è senza dubbio complesso. Molto spesso mi trovo a dover spiegare le differenze che intercorrono tra sito web, hosting, domini, social network, wordpress. Diciamo che c’è molta confusione sull’argomento.

Ecco perché, a mio modo di vedere, la prima cosa che puoi fare è cercare di ottenere una buona infarinatura di base per masticare meglio determinati termini ed argomenti. Prima di creare un sito web, infatti, la prima cosa da compiere è quella di cercare un dominio che faccia il nostro caso.

Cos’è un dominio? Non è altro che un indirizzo, facile da ricordare, che ci permette di raggiungere il sito stesso. Se ti chiami Mario Rossi e fai lo piscologo, probabilmente il dominio giusto per te è mariorossipiscologo.it o piscologomariorossi.it. Bisogna però capire se il dominio è disponibile e pronto per l’utilizzo oppure è già stato acquistato da altri.

Per farlo ti basta andare sul sito di una delle tante aziende che si occupano di hosting: Aruba, Netsons, SeeWeb – giusto per nominarti alcune aziende italiane,  ma ne esistono a decine. Direttamente in homepage potrai capire se il dominio che stai cercando è già stato preso oppure puoi entrarne in possesso e montarci su il tuo sito di successo.

Alcuni consigli che mi sento di darti per la scelta del nome di dominio:

  • Evita domini troppo lunghi
  • Evita frasi difficili da scrivere e, di conseguenza, da ricordare
  • Non utilizzare caratteri speciali come “-” o numeri se non strettamente necessario
  • Acquista un estensione .it se operi in italia o.net, .org o .com
  • Acquista più estensioni (almeno .it e .com) per proteggere il tuo brand

Assieme al dominio dovrai acquistare anche uno spazio: il cosiddetto hosting.

L’hosting è sostanzialmente uno spazio su di un server dove potrai storare files e database utili al funzionamento del tuo sito. Tutti i testi, le immagini e le pagine, ma anche indirizzi email e posta, risiedono fisicamente su un server e le aziende che si occupano di questo possono fornire questo tipo di servizio. Una volta ottenuto l’hosting non ci resta che iniziare con la creazione vera e propria del sito.

Cos’è un CMS e perché dovresti usarne uno

Come potrai facilmente immaginare, un sito web è composto essenzialmente da codice. Non voglio annoiarti o scendere troppo nei dettagli, ma sappi che un sito dinamico, per funzionare ha bisogno, generalmente, di pagine create in linguaggio HTML, stile delle pagine creato con CSS, un linguaggio di scripting come Javascript ed un linguaggio lato server come ad esempio C# o PHP.

Ma come fai ad imparare questo stack tecnologico? Possibile che chiunque crea un sito ha delle conoscenze così approfondite in tutti questi linguaggi di programmazione. No, ti stupirò dicendoti che solitamente una persona sola non ha neppure tutte le competenze che servono per creare un sito! E non sto neppure contando quelle necessarie per la parte grafica e di interazione utente.

Allora come fare? Ovviamente la prima cosa che potresti fare è studiare i linguaggi che ho elencato e i framework che ti permettono di padroneggiare al meglio le tecnologie elencate. Non perderti d’animo, però, se vuoi realizzare una soluzione standalone senza particolari pretese esistono i CMS. I CMS (acronimo che sta per Content Management System), ti permette di avere un sito web senza scrivere neanche una riga di codice.

Esistono poi altri software nocode, come ad esempio WebFlow, che in pochi clic ti consentono di avere un sito. Non è quindi necessario che tu sia un programmatore per creare un sito tutto tuo, ma capisci bene che il lavoro di un professionista non può essere paragonabile. Quindi ti consiglio, per un sito web di successo, di affidarti ad un web developer esperto che potrà curare anche aspetti che tu neppure puoi immaginare o capire in questa fase del tuo percorso.

Template: la veste grafica del sito

Una volta scelto il CMS, ovvero la soluzione che ti permetterà di creare sito web e contenuti nel giro di alcuni clic. Dovrai dare una veste grafica al tuo sito. Per farlo puoi scaricare template gratuiti oppure avvalerti di servizi esterni come ad esempio ThemeForest per cercarne uno.

ThemeForest, ThemeMonster ed altri, ti permettono di trovare temi per qualsiasi tipo di CMS. I CMS sono a loro volta diversi. Il più utilizzato, nel momento in cui scrivo, è senza dubbio WordPress, ma ne esistono anche altri come ad esempio Joomla, Drupal, Magento per gli e-commerce ecc. Su questo probabilmente ti conviene fare un piccolo benchmark prima di iniziare.

Io ti consiglierei di utilizzare WordPress semplicemente perché si tratta di quello più utilizzato e, di conseguenza, vanta una grande community e ti dà la possibilità di ricercare facilmente un professionista in caso di problemi.

Dove trovare professionisti del web

Ti ho mostrato brevemente come creare un sito web da zero, ma soprattutto come fare ad orientarti nel mondo del web ed iniziare a muovere i primi passi all’interno di esso. Il consiglio che mi sento di darti, tuttavia, è di proteggere l’immagine del tuo brand e con questo intendo anche dire di non cimentarti tu stesso nella creazione di un sito se non ne capisci letteralmente nulla.

Rischieresti di compiere danni e far trasparire all’esterno un’immagine davvero deleteria per il tuo brand. Se hai qualsiasi dubbio, rivolgiti ad un professionista o ad un’agenzia di marketing che ha già al suo interno figure specializzate che possano curare nei minimi dettagli il tuo progetto.

In questo modo potrai concentrarti solo sulla tua attività, mentre un team di professionisti potrà occuparsi della tua presenza sul web. Se cerchi un professionista, puoi trovarlo facilmente utilizzando strumenti come Linkedin o creando un’offerta di lavoro sui vari portali come JobRapido, Subito.it e molti altri. Esistono, inoltre, community di programmatori sui social come Facebook, sempre pronti ad aiutarti che ha deciso di intraprendere una nuova sfida sul web.

Spero che i consigli che ti ho dato possano risultare per te utili. Ti auguro il meglio con la tua nuova attività imprenditoriale!